lunedì 4 aprile 2011

AMA CHI CAZZO TI PARE... :)

Non si può decidere chi amare; l'amore è talmente un sentimento così complicato ed imprevedibile che è quasi impossibile contenerlo.
Lo si può limitare, con grande sofferenza, ma alla fine esploderà.
L'amore non andrebbe giudicato, come si può giudicare un sentimento così alto, nobile, limpido?
Eppure esistono persone in questo mondo che vorrebbero decidere per altri le persone da amare.
Esistono persone che vorrebbero, e alla fine probabilmente riescono, a limitare il desiderio di amare e di essere amati di altri.
Esistono persone che giudicano l'amore, che giudicano la persona che ama e che giudicano la persona che ricambia il sentimento.
Fin dove è concesso spingersi in nome della libertà?
Si possono commettere sbagli e orrori in nome della libertà?
In nome della libertà di espressione e di pensiero è lecito nuocere pesantemente e duramente alla vita delle altre persone?
Io ti amo perchè non ho scelto di amarti: lo faccio perchè sono spinto a te da una forza che sovrasta la mia umana volontà.
Ho cercato di limitare il mio amore nei tuoi confronti, ma ho finito solamente col fare del male a me stesso... annullandomi come persona e come uomo.
Vorrei che il mio sentimento non venisse giudicato da alcuno, soprattutto vorrei non venisse giudicato da te... e se questo non fosse possibile spero che il giudizio non sia trasformato in una battaglia personale contro di me.
Non mi rendo ancora conto ancora se questo mio espormi nei tuoi confronti paghi tutto il male che forse patirò, ma non potevo resistere ancora a lungo.
Mentre scrivo sto piangendo.
Non capisco il motivo del pianto, tanti potrebbero infatti essere.
Vorrei tanto che tu potessi comprendermi e consolare questo mio pianto, ma so che è solo un mio desiderio che rimarrà inespresso.
Dopo queste brevi righe io sarò come nudo ai tuoi occhi, ma questa nudità non mi fa vergognare, sono orgoglioso perchè è sinonimo di verità, leggerezza intesa come assenza di pesi nell'anima. Questa nudità mi rappresenta: sono più vero, ma allo stesso tempo più debole nei confronti degli altri.
Io però mi sento forte di un sentimento che mi rende vivo.
Ho deciso di lasciarmi andare e di amarti per amare me stesso; non è peggio forse farsi del male da soli, piuttosto che subirlo da altri, ma rimanendo coerenti e fedeli alla propria persona e ai propri sentimenti?

(liberamente tratto dal mio libro, ancora in "in costruzione")

il vostro amato e odiato
Mr. Holmes

domenica 3 aprile 2011

UnA pReSeNtAzIoNe E d'ObBlIgo!

Salve,
saluto chiunque avrà la "sfiga" di smarrirsi nel mio blog.
Sono un anti-informatico, e questo blog lo considero una sorta di esperimento, con me stesso.
E' da un pò che non riesco più a comunicare come vorrei con le altre persone, con i miei amici e con la mia famiglia, con gli estranei... e ho pensato che forse sarei stato agevolato se avessi tentato di usare uno dei tanti canali di comunicazione che la vita moderna, così tecnologicamente avanzata, oggi ci offre.
Così eccoci qua...